Il "Sentiero delle Fonti" segue gli antichi percorsi verso le sorgenti d'acqua che alimentano ancora oggi il pubblico acquedotto. Il primo tratto del sentiero, caratterizzato da un livello basso di difficolta', parte dalla frazione Campora in Agerola, nei pressi della sorgente detta Acqua Leggia, da dove si snoda una mulattiera in direzione N , a circa 300 mt. Si incrocia la via comunale Inserrata dalla quale , dopo pochi metri, si svota a sinistra per prendere il sentiero che costeggia il corso del torrente Penise, attraversando una vallata lussureggiante si raggiungono i resti dell'antica Polveriera Borbonica nei cui pressi sono presenti varie sorgenti. Proseguendo attraverso un castagneto , presenza di insediamenti rupestri interessanti, si incrocia la rotabile panoramica. Svoltando a sinistra si percorre la stessa fino alla sorgente " Casa Acampora" e poi di nuovo il corso del rio Penise. Costeggiando il torrente si arriva alle sorgenti che alimentano il penise ( quasi tutte captate per l'acquedotto) e voltandosi verso S si gode di una bella veduta di Agerola. Una ripida ascesa porta fino a via Cavallo. Girando verso destra e proseguendo per la stessa in direzione "Imbarrata" si costeggia la riserva naturale delle "Ferriere" , seguendo la pista della Forestale si raggiunge una radura soleggiata nei cui pressi ( verso sinistra) c'e' la sorgente del "Vrucciaro". Dalla radura , sempre verso sinistra, si puo' raggiungere la cima del Cervigliano e poi la sorgente di San Giuliano. Proseguendo sempre a sinistra si ritorna su via Cavallo dalla quale si ridiscende descrivendo il cosiddetto "anello del Penise".